Nella guida 2025 delle Osterie d'Italia di Slow Food, presentata lo scorso 14 ottobre a Milano, l'Osteria ha confermato il riconoscimento più importante, ovvero la “Chiocciola”, simbolo di eccellenza e autenticità assegnato alle osterie che incarnano i valori del cibo buono, pulito e giusto. Più di 1900 i ristoranti segnalati in guida quest'anno, di cui 324 “chiocciole”, 10 delle quali in Umbria.

La “Chiocciola” - spiegano l'Oste Paolo Morbidoni e lo Chef Giacarlo Polito - è molto più di un premio: rappresenta un attestato di fedeltà a una filosofia che mette al centro il territorio, la sostenibilità e la valorizzazione delle tradizioni locali. Riceverla ancora una volta è per noi un grande onore e una conferma che il lavoro quotidiano dedicato alla qualità e alla genuinità dei nostri piatti continua a essere apprezzato.”

Questo importante traguardo non è solo nostro, ma di tutta l’Umbria. È il risultato di un impegno condiviso con i produttori locali, con cui collaboriamo ogni giorno per portare in tavola ingredienti che raccontano la nostra terra. Un riconoscimento che ci sprona a fare ancora di più: a innovare nel rispetto della tradizione, a esplorare nuove ricette e a continuare a raccontare l’Umbria attraverso ogni piatto. Per noi, ogni cliente che si siede alla nostra tavola è un ospite da accogliere con semplicità, ma anche con un’esperienza che possa lasciare un ricordo indelebile.”